Quando si lavora sul potenziamento dell'apprendimento si svolgono attività che favoriscono lo sviluppo normale di una competenza cognitiva.

Potenziando un'abilità nel bambino, si lavora affinche' questa si evolva secondo le linee di sviluppo normali, cercando di garantire al bambino una competenza che sia appena più alta di quella che avrebbe potuto raggiungere se non avesse fruito di tali attività.

Le aree di intervento su cui abbiamo lavorato sono state sei, tra cui: la discriminazione visiva, le abilità spaziali, l'orientamento, il ritmo, la discriminazione uditiva e il riconoscimento di rime. A livello piu' scolare, ma sempre sotto forma di gioco, la segmentazione sillabica e fonetica, la corrispondenza grafema-fonema e il potenziamento dei processi lessicali e semantici.

Con il gruppo degli adolescenti frequentanti il centro Marghet abbiamo creato storie di vita a partire da alcune linee e forme disegnate su di un sasso che ogni adolescente ha portato con sè. L'uso della creatività e del disegno hanno aiutato ogni ragazzo a raccontare di sè e grazie all'ascolto dell' altro (così simile ma diverso da sè) è stato più semplice riconoscersi e identificarsi.