PERCHE’ E’ UTILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PSICO-DIAGNOSTICO

Il percorso psico-diagnostico è utile per comprendere il funzionamento attuale della persona, la dimensione di realtà, lo stile di pensiero, i vissuti emozionali che influenzano i comportamenti giornalieri.

Il fine della diagnosi è fare una fotografia rispetto a una condizione di disagio e di sofferenza che viene espressa attraverso modalità comportamentali e sintomatologiche.

La diagnosi è necessaria per effettuare un intervento specifico di supporto.

Le persone che richiedono una valutazione psico-diagnostica, si trovano ad attraversare un momento di disagio nella propria vita in prima persona, come nucleo familiare, come genitori, come coppia o possono richiedere un aiuto a favore di un minore, in questo caso di un figlio.

All'interno dello studio psicologico, la dott.ssa Valeria Monetti, si occupa della diagnosi in età evolutiva (infanzia ed adolescenza). Essa consta di circa 7 incontri a cadenza settimanale e terminerà con una relazione scritta che verrà rilasciata alla famiglia per l'uso consentito dalla legge.

Al termine di una valutazione diagnostica si potrà proporre:

- un invio, se necessario, ad ulteriori specialisti come ad esempio visita NPI presso l'ASL di appartenenza, visita neurologica, visita neuropsicomotoria, visita logopedica;

- una continuazione del percorso attraverso un invio in psicoterapia;

- ulteriori valutazioni come la valutazione degli apprendimenti scolastici, valutazione intellettiva, valutazione attentiva;

- percorsi di accoglimento del disagio esistenziale;

- specifici percorsi emotivi individuali e di gruppo;

- sostegno alla competenza genitoriale;

- colloqui con le insegnati e integrazione del percorso emotivo con la didattica.

In caso di minori, per ogni valutazione a discrezione del genitore, potrà essere stilata una relazione psicologica specifica indirizzata agli insegnanti della scuola frequentata dall'utente.

Sarà possibile inoltre incontrare gli insegnanti, se lo si ritiene necessario, e con loro darsi degli obiettivi comuni sulla crescita psicologica emotiva del bambino/ragazzo.